TurandotAct 2:Un giuramento atroce mi costringe (Altoum Calaf)
In questa Reggia or son mill’anni e mille,
un grido disperato risuonò
E quel grido traverso stirpe e stirpe,
qui nell’anima mia si rifugiò
Principessa Lo-u-Ling,
ava dolce e serena,
che regnavi nel tuo cupo silenzio in gioia pura,
e sfidasti inflessibile e sicura,
l’aspro dominio,
oggi rivivi in me
Fu quando il Re dei Tartari,
le sette sue bandiere dispiegò
Pure nel tempo che ciascun ricorda,
fu sgomento e terrore e rombo d’armi
Il regno vinto, il regno vinto
E Lo-u-Ling, la mia ava,
trascinata da un uomo,
come te, come te, straniero,
là nella notte atroce,
dove si spense la sua fresca voce
Da secoli ella dorme nella sua tomba enorme